Incontro con la paleontologia
Marco Signore presenta il suo libro Una vita per i dinosauri:
Scipionyx samniticus e le nuove scoperte della paleontologia : i fossili
raccontano.
INCONTRO CON LE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI DI:
Cusano Mutri - lunedi 10
aprile 2001 - ore 11.00
Pietrelcina - sabato 20 aprile 2001 - ore 11.00
Cautano - lunedi 23 aprile 2001 - ore 11.00
Introduzioni ed indirizzi di saluto
Luciano Campanelli (Presidente Onlus Un Futuro a Sud - Cusano Mutri 10 aprile 2001)
Elena Mazzarelli (Dirigente Istituto Comprensivo - Cusano Mutri 10 aprile 2001)
Giulio De Cunto (Dirigente Istituto Comprensivo - Pietrelcina 21 aprile 2001)
Luciano Campanelli (Cusano Mutri 10 aprile 2001)
Grazia Pedicini (Dirigente Istituto Comprensivo - Cautano 23 aprile 2001)
I fossili raccontano di Marco Signore (Paleontologo ricercatore). In corso di allestimento
A colloquio con Marco Signore. Le FAQ (domande che gli allievi delle scuole hanno rivolto all'autore)
Note critiche al libro di Marco Signore (quello che i ragazzi pensano del testo che hanno letto).
Introduzione ed indirizzi di saluto.
Geologo Luciano Campanelli (Scuola media di Cusano Mutri 10 aprile 2001)
Salve ragazzi. Saluto gli allievi ed i docenti della scuola anche a nome dell'Associazione Culturale Onlus Un Futuro a Sud che insieme al ricercatore Marco Signore ha intrapreso un cammino rivolto alla promozione delle risorse geoambientali del Sannio. Qual'era il modo migliore se non quello d'incominciare dal dinosauro di Pietraroja Scipionyx detto "Ciro"? L'intervento di questa mattina é una prima tappa di una serie d'incontri con le scuole e l'autore del libro Una vita per il dinosauri Marco Signore. Iniziamo questo cammino insieme a Marco proprio qui a Cusano Mutri che rappresenta un primo riferimento geografico di un itinerario paleontologico che interessa non solo Pietraroja ed il Titerno ma tutto il Sannio fossilifero che abbraccia una storia di circa 200 milioni di anni. Ho apprezzato infatti molto il gemellaggio della vostra scuola "Kennedy" con Baselice dove anche lì, come qui, c'é un piccolo museo di fossili; tra di voi forse riconoscono qualche ragazzo che lo scorso autunno a Benevento con grande disinvoltura e perizia faceva da guida al progetto "fossilando" ed illustrava le caratteristiche geologiche di Pietraroja. Senza voler aggiungere altro, perché credo che questa mattina il tempo debba essere dedicato alle vostre domande che rivolgerete all'autore, vorrei solo concludere : ragazzi é fondamentale che in ognuno di voi si accresca la consapevolezza che nel proprio territorio, nel territorio che ognuno di noi vive e riconosce, ci sono ricchezze da tutelare e da valorizzare, ci sono ricchezze che dovete far riconoscere ai vostri simili ed alle altre scuole europee per favorire una cooperazione oltre i confini! Certamente Oltre i confini ! Questo é il nome che abbiamo dato al nostro progetto che non a caso Un Futuro a Sud ha voluto promuovere con una serie d'incontri che ci vedrà presenti nei prossimi giorni nelle scuole medie di Pietrelecina e di Cautano; pertanto ringrazio il mio amico Marco Signore coerente con il suo impegno di ricercatore e divulgatore. Potete seguire i risultati di questo incontro anche attraverso il nostro sito web www.unfuturoasud.it.
Prof. Giulio De Cunto (Dirigente Istituto Comprensivo - Pietrelcina 21 aprile 2001)
Saluto Marco Signore autore del libro, saluto Teresa Rosin assessore alla cultura del Comune di Pietrelcina, ed il geologo Luciano Campanelli della Onlus Un Futuro a Sud che ci ha proposto questa lettura. L'incontro di stamattina é un'opportunità di crescita per voi che avete la possibilità di formulare direttamente all'autore domande anche per capire meglio il testo. E' questo un modo diverso di fare scuole, sicuramente più valido. Il tema del libro é dedicato ai grandi rettili del mesozoico e prende infatti spunto d al ritrovamento a Pietraroja, in provincia di Benevento, del fossile del cucciolo di dinosauro Scipionyx samniticus detto " Ciro". Questo ritrovamento é importante perché ci riporta ad immaginare che anche in Italia ed in particolare nella nostra provincia milioni di anni fa risiedevano i dinosauri.
Prof.ssa Elena Mazzarelli (Dirigente Istituto Comprensivo - Cusano Mutri 10 aprile 2001)
Marco Signore é uno studioso innamorato di questo lavoro ma sopratutto innamorato di questa terra e dei tesori in essa celati. E' un profondo sentimento ricco di emozioni che sente la neccessità di trasmetterlo agli altri; per questo é qui con noi perché attraverso la veicolazione delle sue conoscenze maturi dentro l'amore per il nostro territorio fatto di consapevolezza e di responsabilità. Si di responsabilità perché possiamo essere attenti custodi di questo patrimonio geopalentologico unico, patrimonio che é in grado di proiettare la nostra società in una dimensione internazionale. Grazie Marco Signore.
Geologo Luciano Campanelli. (Scuola media di Cautano 23 aprile 2001)
Saluto gli allievi, i docenti e la direttrice di questa scuola che insieme, con grande passione ed amore, hanno prodotto questi bei risultati. Vedo dei pannelli illustrativi, vedo un'esposizione di fossili locali, ho qui tra le mie mani il vostro fascicolo che documenta il lavoro che avete condotto. E' commovente constatare la partecipazione totale degli allievi, degli insegnanti ed il coinvolgimento delle famiglie. Fa piacere vedere questa comunità attiva su una tematica culturale : la geologia e la lettura. Tutto questo ha più valore qui . Si proprio qui ! Perché la vostra comunità risiede nel Parco Naturale del Taburno Camposauro che dovrà pur decollare! Parco che rappresenta una scommessa ma anche una risorsa, pensiamo ai famosi marmi di Vitulano e tante altre attrattive. Ci sono tutti gli elementi per un itinerario ambientale di tutto riguardo, un itinerario che parte da Pietraroja con il fossile di dinosauro "Ciro", che é senza dubbio il richiamo principale, ma che si snoda su tutto il territorio provinciale attraversando il massiccio calcareo mesozoico del Taburno-Camposauro, le colline mioceniche di Baselice con il suo piccolo museo di fossili. E' questo un itinerario che ci racconta la storia naturale del Sannio fossilifero durata per circa 200 milioni di anni. E' proprio con questo intento che la nostra Associazione Un Futuro a Sud , anche attraverso la sua denominazione, vuole contribuire ad un' obiettivo ambizioso e cioè lo sviluppo eco - compatibile del territorio attraverso le risorse del geomabientali. Ragazzi si tratta di un concreto sviluppo rivolto all'incremento del turismo. Per fare questo però occorre stimolare costantemente le istituzioni e quindi ci siamo chiesti : perché non approcciarsi anche alle scuole dove si formano gli uomini del domani ? Perché non divulgare e sensibilizzare la conoscenza geologica e paleontologica delle risorse del nostro territorio ? Non é casuale che abbiamo iniziato questi incontri con l'autore del libro prima a Cusano Mutri nel Titerno, poi a Pietrelcina lambendo il Fortore per poi concludere a Cautano nel cuore del Parco Naturale Regionale. Di questo ringrazio anche Marco Signore non solo qualificato paleontologo ma anche persona coerente con il suo impegno di divulgatore. Grazie a voi tutti.
Prof.ssa Grazia Pedicini. (Dirigente Istituto Comprensivo - Cautano 23 aprile 2001)
Marco Signore vi farà vedere delle diapositive. Il nome di Marco vi é noto. Questa mattina cercheremo di capire insieme a lui come si scrive un libro e cosa bisogna avere dentro. La nostra speranza é che domani anche tra di voi possa nascere uno scrittore. E' probabile che avendo ripercorso le fasi di realizzazione di un libro e poi avendo successivamente letto Una vita per i dinosauri qualcuno abbia avuto qualche ispirazione particolare. Marco noi come docenti ed educatori speriamo sempre che questo possa nascere tra i ragazzi. Possa nascere tra i ragazzi un futuro di scrittore. Il libro che abbiamo letto é inserito in un progetto più vasto della nostra scuola. Si tratta di un progetto di educazione alla lettura che stiamo promovendo insieme all' Amministrazione Comunale di Cautano e che é finanziato dalla Regione Campania ai sensi della legge 4/83. Quando abbiamo iniziato questo progetto speravamo che i ragazzi che avessero letto un libro potessero poi alla fine incontrare lo scrittore; e così é stato grazie al dottor Campanelli che ci ha proposto la lettura del libro di Marco Signore. Abbiamo scelto questo testo perché aveva un interesse di carattere scientifico che poteva attirare l'attenzione dei nostri allievi. Francamente non sapevamo che questo libro potesse andare ben oltre e pertanto abbiamo identificato nel testo alcune epitesi di lettura che sono state analizzate tra le varie classi dell' istituto e cioè le 5° elementari e le 1°,2° e 3° medie. Ogni ragazzo ha avuto il compito di analizzare il lavoro secondo un approccio di lettura assegnato. Marco il tuo libro é stato montato e rimontato in vari momenti ed oggi tutti i ragazzi credo lo posseggano in pieno. L'argomento é stimolante ed ha invogliato gli allievi, insieme ai loro genitori, ad una ricerca paleontologica sul loro territorio. Abbiamo così avuto il modo di osservare alcuni fossili della zona che qui vedete esposti, qualche fossile forse é anche citato nel libro di Marco Signore. L'iniziativa di questa mattina tende a far confrontare i ragazzi con l'autore. Per rimanere in tema con l'archeologia e la paleontologia questo progetto scolastico si concluderà con la gita agli scavi di Pompei e la visita alla mostra di "Ciro" a Benevento presso alla Rocca dei Rettori dove per l'occasione presenteremo il nostro progetto al presidente della Provincia Nardone affinché possa sponsorizzare la pubblicazione di questo fascicolo che testimonia non solo un impegno di lettura ma anche di approfondimento e di ricerca . Tutte le attività si concluderanno poi a giugno, alla fine di quest'anno scolastico, con la cerimonia di premiazione del concorso letterario rivolto agli alunni delle scuole elementari e medie di Cautano. Ragazzi vi comunico che per l'occasione avremo l'onore di avere nella nostra giuria proprio Marco Signore che analizzerà i vostri elaborati. Questo fascicolo é stato curato dagli insegnanti di lettere ed al momento non é ancora possibile distribuirlo a tutti. Tra i vari collaboratori e tecnici ringrazio in particolare il professore Antonio Tomaselli che ha curato la parte di restituzione grafica, il dottore Campanelli responsabile della diffusione del testo di Marco Signore, il geologo Boscaino e le famiglie. Questo é un dato molto importante perché ha coinvolto tutta la comunità a vasto raggio. Mi raccomando ragazzi cogliete l'opportunità che vi viene offerta.
I fossili raccontano di Marco Signore (Paleontologo ricercatore).
In corso di allestimento
A colloquio con Marco Signore.
Allora innanzitutto Ciao ragazzi. Sono contento di essere tra di voi. Rivolgetemi tutte le domande che volete.
Quando ha studiato il fossile "Ciro" ha provato commozione, curiosità scientifica e meraviglia. Queste emozioni si ripetono ancora oggi ? E' più triste condividerle con gli altri ?
Quello che si ama sin da piccoli sia esso il calcio, il dinosauro o qualunque altra passione suscita delle emozioni; avere la possibilità di vedere qualcosa che ti piace di più già é qualcosa di bellissimo, avere la possibilità di riuscire a vedere una cosa come lo Scipionyx in particolare suscita ancora più grandi emozioni. Il problema nel dover condividere le emozioni é legato alla comunicazione verbale che non é sempre facile. Pertanto l'unico modo per esprimere un'emozione a parole é semplicemente dire quello che si sente in quel preciso momento con le parole semplici; non é una capacità comune. Occorre cioè ascoltare il proprio cuore ed alla vostra età forse é più semplice che non per noi più adulti.
L'attività respiratoria durante l'evoluzione ha subito delle trasformazioni. In alcuni articoli sullo Scipionyx si é più volte accennato al concetto di turbo durante questo processo. Può chiarirmi in proposito questo concetto ?
Quando noi esseri umani compiamo un qualsiasi tipo di attività, ci muoviamo, camminiamo etc. abbiamo bisogno di ossigeno e quindi respiriamo l'aria che lo contiene. Abbiamo un sistema di respirazione che funziona in due modi diversi : quando stiamo fermi i nostri muscoli respiratori lavorano poco ed il diaframma che é sotto la pancia si attiva poco, ma quando compiamo un movimento stressante come ad esempio la corsa etc. il diaframma incomincia a lavorare di più. Tutto questo nelle lucertole non é possibile perché la respirazione é piuttosto primitiva e quindi non possono compiere sforzi prolungati. Nei dinosauri la respirazione é ancora più complicata e francamente non ancora la conosciamo molto bene ma in linea di massima funziona nel modo detto. Quando i dinosauri carnivori erano fermi respiravano con le costole e pertanto erano lenti, mentre quando dovevano cacciare innestavano il turbo cioè aumentavano la loro capacità respiratoria movendo i muscoli dell'addome in modo da avere più energia rispetto alle prede o comunque rispetto agli animali del loro ecosistema. Innestare il turbo significava che altri muscoli di altri organi fungessero da sistema respiratorio a supplemento di quelli base, é esattamente come facciamo con le automobili quando innestiamo il turbo per aumentare la velocità.
Quando si parla di argomenti scientifici si viene talvolta scherniti ed osteggiati. E' capitato anche a noi quando andiamo a prelevare campioni di acqua nel fiume Titerno per ricercare larve d'insetti e quindi ricondurci al monitoraggio della qualità delle acque. Spesso i nostri compagni ironizzano su di noi e del lavoro che stiamo conducendo. Ha qualche consiglio da darci?
Siccome ho vissuto anch' io questa condizione il primo consiglio é di andare avanti per la propria strada. Se qualcuno vuole schernire o prova invidia oppure é disinteressata al lavoro dell'altro. Generalmente é l'invidia che porta a parlare male di qualche cosa. Perciò vi consiglio di proseguire nella vostra ricerca che sicuramente porterà buoni frutti.
Nel cretaceo sono esistite diverse specie di animali tra cui i dinosauri. Perché mai i nostri libri, i media ed i giornali parlano soltanto dei dinosauri e non ci portano a conoscenza di altre specie esistite ? La nostra società é molto informata ma poco colta, non avrebbe pure bisogno di una divulgazione diversa e magari di più facile lettura ?
E' una bella domanda. Le cause sono due. La prima probabilmente nasce dall' identificazione dell'uomo con ricordi ancestrali come ad esempio i draghi e gli animali mitologici che caratterizzano la storia umana e quindi un modo per esorcizzare questa paura; la secondo invece é connessa al compiacimento dell'essere umano che, benché piccolo e meno potente dei dinosauri, suppone di essere più forte dei grandi dominatori dell'era mesozoica, appunto i dinosauri, e quindi immagina una vita più lunga. Questa é una supposizione erronea poiché ci sono specie animali che sono passati indenni a tutti i cambiamenti ambientali che si sono succeduti sulla Terra e che abitano tutt'ora questo pianeta da oltre 300 milioni di anni. Ci sono poi delle specie estinte come i trilobiti che sono vissuti per ben 350 milioni quindi rispetto all'età del genere umano sono vissuti circa 200 330 volte più di noi. Malgrado tutto i trilobiti come anche gli scorpioni marini o le ammoniti o anche gli pterosauri non fanno notizia per i media. Vi ricordate Jurassic Park ? Immaginate di fare un film sui trilobiti che si chiami il "Parco dei trilobiti" chi lo andrebbe a vedere ? A chi può interessare la storia di un'animale piccolo dieci centimetri che striscia sul fondo marino? Ovviamente a nessuno! Eppure i trilobiti hanno avuto molta importanza. E' lo stesso principio per cui é' più facile proteggere il Panda che uno scarafaggio anche se quest'ultimo, come il Panda, é in via di estinzione. E' più facile dire proteggiamo un uccello colorato che il pipistrello. Allo stesso modo i dinosauri sono appariscenti ed é per questo che ci vengono mostrati più di frequente, in realtà non sono assolutamente l'unica forma di vita rilevante apparsa sul pianeta e non sono nemmeno quelle forme di vita che sono vissute di più. Quindi semplicemente é un fatto di moda.
Abbiamo avuto in questi anni delle piccole esperienze di divulgazione scientifica tesi ad illustrare i lavori svolti. Come ci confrontiamo con i ragazzi delle altre scuole ci sforziamo di utilizzare un linguaggio semplice. Nonostante ciò veniamo visti come dei marziani. Che consiglio ci può dare per migliorare questo linguaggio ?
Purtroppo nelle scienze, ma in qualsiasi tipo di campo, il linguaggio scientifico serve. L'essenziale é renderlo il meno tecnico possibile facendo paragoni e prendendo spunti dalla realtà quotidiana. Nella stesura di un testo o in un discorso é' necessario quindi organizzare una serie di esempi dalla vostra vita vissuta. Se per esempio volete spiegare il perché si fossilizzano gli animali e perché li ritroviamo raggruppati richiamatevi alle spiagge; qualcuno di voi avrà notato che dopo una tempesta si formano sulla spiaggia degli accumuli di organismi. Questo succede adesso ma é successo anche in passato. E' ovvio che non potete parlare di cose tecniche ad esempio io dico : i dinosauri respiravano con un sistema di "dissonanza epatica" posso però se dico che i dinosauri per respirare spostavano il fegato avanti ed indietro voi capite che cosa é. Purtroppo esistono termini che vanno utilizzati e che non potete sostituire quindi sta sia a voi la capacità di rendere il linguaggio semplice ma allo stesso tempo sta anche in chi vi ascolta lo sforzo di capirvi se é veramente interessato alla materia.
Al di sotto della pelle e lo scheletro di un dinosauro che cosa c'era ?
Quello che oggi sappiamo dei dinosauri è dovuto principalmente allo studio dello scheletro intorno al quale si attaccavano i muscoli e quindi gli organi interni. Immaginate i dinosauri come un incrocio tra un uccello ed i mammiferi. Sicuramente erano colorati e piuttosto snelli come gli uccelli e variavano molto nella forma e nel colore. Una cosa comune quando si parla dei dinosauri é immaginarli tutti uguali. Come per gli animali che vedete nei documentari sull'Africa che sono tra loro molto diversi, così era anche per i dinosauri. C'erano dinosauri molto differenti, molto colorati alcuni a strisce e di dimensioni molto differenti quindi é difficile dire esattamente com' erano. Alcuni dinosauri forse cinguettavano, altri producevano ultrasuoni altri ancora suoni bassi. Non esiste uno standard esatto come gli attuali animali. Insomma dovete immaginarlo come un uccello e come un mammifero.
In cosa consiste il lavoro di un paleontologo e quali studi deve fare?
Consiste nell'osservare ed analizzare i resti degli animali del passato partendo da un'indispensabile studio delle forme di vita attuali. Una volta che abbiate compreso come funziona un essere vivente, ad esempio l'utilità delle api per le piante, l'utilità delle formiche in natura o in fine come respirano le balene, una volta capite tutte queste cose vi potete rapportare al mondo del passato. Il paleontologo quindi studia il presente per capire il passato, un po' come fa l'investigatore che da qualche indizio cerca di capire che cosa é successo in precedenza. Come per i medici, gli ingegneri etc. anche per il paleontologo esistono diverse specializzazioni : ci sono i morfologi funzionali che tentano di spiegare il perché un animale é fatto in un certo modo, esistono i paleobiologi che studiano la vita degli animali del passato, i paleobotanici che studiano le piante del passato etc. In realtà il mestiere é una cosa piuttosto difficile perché coinvolge diverse discipline che vanno dalla biologia alla geologia alle scienza naturali e, ad esempio, se volete studiare l'evoluzione degli animali recenti come le capre domestiche dovete studiare anche l'archeologia. Tutto é essenziale per analizzare il mondo naturale. Gli studi specialistici si fanno dopo.
Vorrei sapere per quale motivo in Italia c'é carenza di cultura scientifica ?
Lo vorrei sapere anche io. In linea di massima é dovuta ad una abitudine decennale che privilegia la cultura classica e letteraria, assolutamente necessaria, rispetto a quella scientifica, nonché a privilegiare la tecnica. Ma questo perché? Perché in tutto il mondo un ingegnere o un architetto ci aiutano a costruire un ponte, una diga mentre un chimico ci aiuta a produrre un nuovo tipo di plastica che può risolvere i problemi della vita quotidiana. Capirete quindi a cosa può servire un naturalista ? Negli ultimi novanta anni il progresso tecnologico, e quindi la tecnica, ha preso progressivamente il sopravvento rispetto al bisogno di osservare la natura e così si spiegherebbe anche la carenza di finanziamenti né tantomeno i media, interessati più al commercio che alla divulgazione scientifica, si affaticano più di tanto. Provate a contare quanti programmi scientifici ci sono in televisione rispetto a quelli sportivi e notate la differenza. Generalmente il rapporto é 1 a 10. Lo stesso vale anche per il libri scientifici. Tutto questo conduce ad una mancanza di divulgazione e di conseguenza il disinteresse della gente quindi alla carenza delle scienze nella divulgazione culturale.
Perché il grande oceano primordiale é chiamato Tetide?
Molti scienziati, sopratutto i geologi, si richiamano frequentemente alla mitologia. Il nome deriva dalle Nereidi che erano le figlie del re del mare Tetis, la madre di Achille. Quindi era così chiamato per il tributo a questa divinità greca perché noi identifichiamo il mar Mediterraneo con la divinità greca. Lo stesso vale per altri nomi scientifici come l'oceano Iapede o altri animali.
Come possono essere immaginati gli pterosauri, animali terrestri che riuscivano anche a volare ?
Sono un caso a parte nella storia della vita perché sono animali che riuscivano a volare abbastanza bene pur non avendo le piume. Si muovevano infatti come i pipistrelli ma nell'aria erano animali molto maestosi. Pensate che i più grossi pterosauri avevano le dimensioni di un aereo con un' apertura alare di 13 o 14 metri. Erano piuttosto leggeri ed eleganti, forse simili ai gabbiani ed agli albatros. Nel loro volo battevano poco le ali e planavano moltissimo; erano molto colorati e probabilmente anche loro si scambiavano segnali sonori. Nidificavano sulle coste. La loro storia é meno conosciuta rispetto ai dinosauri perché erano molto più fragili e quindi si sono fossilizzati di meno. Generalmente si rinvengono solo nelle zone marine.
Scipionyx samniticus é il primo dinosauro ufficiale nella storia italiana ?
Certamente sotto il profilo della descrizione scheletrica. Generalmente in Italia esistono impronte di dinosauri che sono state scoperte diversi anni fa ma che solo di recente sono state descritte.
E' vero che tutti gli uccelli derivano dai dinosauri ?
Gli uccelli attuali derivano da altri uccelli che a loro volta derivano da altri dinosauri molto evoluti.
Perché la paleontologia é un arte ed una scienza al tempo stesso ?
E' un 'arte come tutte le scienze perché la paleontologia richiede un atto creativo. Non possiamo scrivere un'equazione per descrivere un animale come invece accade per la matematica, anche se la matematica é lo stesso un'arte. La paleontologia é un 'arte perché richiede moltissima sensibilità a livello interiore. Non possiamo limitarci a catalogare una serie di ossa altrimenti non riusciremo mai a capire come gli animali vivevano. Se ritroviamo una conchiglia fossile dovremmo capire il perché é fatta così. Tutto questo richiede immaginazione, allo stesso modo é un' arte anche divulgare i risultati. Ragazzi non sempre é facile spiegare qualcosa che non abbiamo mai visto e che invece é veramente vissuto milioni di anni fa .
E vero che sono ripresi i gli scavi a Pietraroja? Quali sono gli ultimi ritrovamenti ?
Esistono due campagne di scavi. La prima é iniziata da quasi un mese, la seconda tra poco. Per il momento vige il segreto professionale e posso solo dire che sono stati ritrovati parecchi pesci e diversi animali che non erano stati mai segnalati prima d'ora come stelle marine e gamberi. Ma la cosa più importante é che si stanno trovando prove più chiare su com' era Pietraroja e l''intero Matese circa 110 milioni di anni fa.
Qual'é la vera causa che ha determinato l'estinzione dei dinosauri?
Non é stata una sola causa ma una concomitanza di diversi fattori che non riusciremo mai ad identificare con certezza almeno che qualcuno non inventi la macchina del tempo per andare nel Cretacico. I cambiamenti climatici, la caduta degli asteroidi, i cambiamenti dell'atmosfera con la comparsa delle stagioni, l'apertura degli oceani e l'innalzamento delle catene montuose dovuto alla deriva dei continenti sono le cause più ipotizzate.
Come mai gli studiosi fino a qualche anno fa dicevano che i dinosauri esistevano solo al nord mentre invece anche in Puglia sono stati ritrovati tracce di dinosauri? Forse perché ci deve essere sempre un divario tra nord e sud anche nel campo della paleontologia ?
IL problema non é politico ma riguarda la ricerca scientifica che al nord vanta di strutture organizzate che qui non ancora ci sono. In Puglia le tracce c'erano e stavano nelle cave benché fosse prevedibile che ci fossero, quindi é una questione d'ignoranza. Anche qui molto probabilmente sulle Rege Piane si potrebbero ritrovare tracce di dinosauri ma nessuno esperto é andato mai a vedere se ci sono. Non é quindi una questione di non voler dire se ci sono o se non ci sono ma é solo una questione di avere la volontà di cercarle con competenze specifiche.
Fino ad ora sapevamo che il nostro Scipionyx samniticus appartenesse alla famiglia dei velociraptor. Questa teoria é confermata agli studi recenti o si pensa che possa appartenere ad un'altra famiglia ?
Scipionyx é un'animale molto più primitivo dei velociraptor e di tutti i dinosauri carnivori del Cretacico. Probabilmente é un progenitore della famiglia che ha portato poi ai velociraptor. Ciò però non lo sappiamo con certezza perché Scipionyx é un cucciolo e come tutti i cuccioli di vertebrati cambia moltissimo durante la crescita. Negli stati iniziali assomiglia molto ai suoi antenati. Non sappiamo come sarebbe stato da adulto e quindi quali caratteri potesse avere per classificarlo; però sicuramente dovrebbe essere una "forma basale" cioè un antenato di tutti i dinosauri più evoluti.
E vero che i dinosauri non si sono estinti del tutto ?
E' vero. Gli uccelli sono un po' dinosauri.
Siccome il lavoro di paleontologo mi affascina vorrei sapere se é difficile.
La paleontologia come qualsiasi altro lavoro che si vuole intraprendere non é difficile se piace. Se non piace il lavoro di paleontologo può risultare estremamente noioso in quanto si tratta anche di camminare per ore ed ore magari sotto il sole o sulle rocce nude. La passione per la paleontologia offre l'opportunità di vedere molte cose ed include anche i fossili umani. Personalmente ho visto animali marini del giurassico in Inghilterra, animali allevati dai romani etc.
Lei come ama classificarsi come un paleontologo professionista o come un amatore di scoperte fossili dotato di acuta vista e in simpatico martello volendo riportare le parole del suo libro ?
Generalmente sono sfortunato quando cero i fossili a differenza dei colleghi che mi accompagnano durante la ricerca. Premesso questo in Italia la parola amatore ha un significato negativo ed è attribuita a coloro che non capiscono ma intanto trovano i fossili. Io sono una persona che ama il proprio lavoro perciò se con questo termine vogliamo indicare una persona che ama il proprio lavoro certamente sono un' amatore che cerca fossili ma in realtà li studio proprio per viverci e quindi sono anche un professionista. Amo comunque definirmi come un paleontologo e basta che forse é la definizione più esatta.
Considerando che "Ciro" è stato ritrovato a Pietraroja non sarebbe più opportuno che ritornasse proprio nel suo luogo di nascita ?
Secondo me si. Occorre però creare un'idonea struttura museale in grado di ospitare non solo Scipionyx ma anche altri fossili ritrovati a Pietraroja; tutto questo non solo per ospitarli ma anche per fare ricerca. Sarebbe giusto che le persone che vivono avessero la possibilità di studiare la paleontologia anche perché non facendo così si limiterebbe la possibilità per parecchi di voi di fare cose che piacciono. Io per studiare i dinosauri sono dovuto andare in Inghilterra sarebbe auspicabile che almeno la paleontologia come materia fosse alla portata di tutti quanti.
Quale é il dinosauro più antico ?
Probabilmente l'Eoraptor del traissico dell'argentina di circa 220 milioni di anni. Esistono 3 o 4 dinosauri molto antichi ma esistono anche impronte ancora più antiche di dinosauri che però non sono state ritrovate allo stesso posto. Credo che il primo dinosauro più antico in assoluto non lo conosceremo mai.
Quale é stato il primo dinosauro che ha studiato ? A Pietraroja ci sono altri dinosauri come "Ciro"?
Il primo dinosauro che ho studiato é Scipionyx. Pietraroja non é proprio un luogo ideale per la fossilizzazione di dinosauri poiché é un ambiente marino; quindi il suo ritrovamento é stato un caso del tutto eccezionale.
Come era la vita nel giurassico ?
Faceva molto caldo e c'era molta umidità. non esistevano le stagioni e quindi il clima non era differenziato come oggi ma si presentava piuttosto uniforme. Probabilmente c'era più ossigeno e l'essere umano avrebbe avuto più difficoltà a respirare quell'aria. C' erano più foreste, non si ascoltavano cinguetti di uccelli almeno non come li conosciamo oggi, c'erano però già gli insetti come le cicale etc., l'unica differenza apprezzabile erano le pianure dove invece di trovare animali di 3 o 4 metri avremmo ritrovato animali di 40 metri.
Qual'é il dinosauro marino più importante per lei e perché ?
Dinosauri marini in senso stretto non esistono. Fra gli animali marini vissuti all' epoca dei dinosauri uno dei più importanti forse é l'ittiosauro che era simile ad un delfino ed era già descritto nel romanzo di Giulio Verne "Viaggio al centro della Terra" E' curioso notare però che l'Ittiosauro é stato il primo ritrovamento nella paleontologia dove é stato possibile osservare un parto fossilizzato. Sapete che molti ittiosauri sono stati ritrovati fossilizzati mentre partorivano ed il fatto che fossero vivipari e non ovipari come gli altri dinosauri é una delle cose più curiose che mi ha affascinato sin da piccolo.
Quanto tempo ha impiegato a scrivere questo libro ?
Se devo essere sincero non me lo ricordo. Probabilmente ho impiegato una vita perché sono cose che vengono man mano. Per metterle insieme forse ho impiegato qualche mese ma elaborale le cose, pensarle sono frutto dell'esperienza di tutta la vita.
Quale dinosauro carnivoro l' affascina maggiormente ? Perché ?
Sarei tentato di rispondere tutti gli animali simili ai velociraptor. L'alternativa possibile sono gli Antilitipedi quelli a forma di struzzo perché pur non essendo strettamente carnivori fanno parte dei dinosauri carnivori come classificazione. Sono animali piuttosto curiosi. Quasi tutti i dinosauri carnivori mi affascinano.
Quanti fossili avete trovano fino ad ora a Pietraroja ?
Circa trecento solo di questi ultimi scavi; oltre trecento invece degli scavi precedenti.
Cosa l' ha spinto verso la paleontologia ? C'é stato qualche episodio in particolare ?
Quand'ero piccolo mi piaceva la vita attuale e quella del passato e mi fu regalato un libro di cui non ricordo il nome ma mi colpì perché aveva moltissime immagini. Poi arrivarono i primi documentari, le prime passeggiate i musei. Non c'é stato qualche episodio in particolare ma una diffusa passione e curiosità del mondo passato e forse anche l'idea di esplorare qualcosa che non é possibile vedere tutti i giorni. Poi all'università ho avuto un bravissimo docente di paleontologia che mi ha invogliato nello studio della paleontologia.
Sappiamo che la Pianura Padana é un golfo riempito da sedimenti sul tipo della laguna di Pietraroja. Come mai li non si ritrovano fossili ?
Nella pianura Padana alcuni fossili ci sono anche se apparentemente non sembra. In realtà essendo una piana alluvionale interessata da molti fiumi gli stessi agiscono come copertura sui sedimenti precedenti, più antichi dove ci sono fossili. Quindi bisognerebbe scavare tutti i sedimenti del fiume e sperare nell'ambito di alcuni strati azzeccare il livello fossilifero. In Antartide bisogna prima perforare tutto il ghiaccio per poi raggiungere la strato roccioso ed essere fortunati nell'intercettare un livello fossilifero. Quindi il mancato ritrovamento di fossili generalmente é attribuibile ad una mancanza di ricerca sul campo.
Le informazioni e le immagini di Jurassic Park in quale misura sono attendibili ? O non hanno nulla di veritiero ?
Per adesso é impossibile creare un dinosauro dal DNA. Generarlo in quel modo é altrettanto impossibile perché dovremmo trovare una zanzara fossilizzata del cretaceo; quella zanzara dovrebbe aver punto un dinosauro, ma non un dinosauro qualunque un dinosauro che noi conosciamo, dopodicché quella stessa zanzara dovrebbe essersi fossilizzata in un modo talmente perfetto da conservare il contenuto nello stomaco. Alla fine di tutto questo noi dovremmo essere in grado di estrarre il DNA che dalle cellule del sangue é impossibile, dopodicché dovremmo replicarlo che é altrettanto impossibile ed innestarlo in un embrione di qualche altro animale che dia una embrione vitale. Quindi tranquillizzatevi che attualmente questa teoria é praticamente impossibile. Per quanto riguarda invece la ricostruzione dell'ecosistema e degli animali é abbastanza veritiera ad eccezione delle scene che ritraggono il tirannosauro che correre ad una velocità di ottanta chilometri orari e ad eccezione del velociraptor a cento chilometri in corsa; ciò é impossibile, come é anche impossibile la scena iniziale del bariosauro che si alza sulle zampe posteriori. Ma complessivamente il film del '93 rispecchia in maniera abbastanza fedele le conoscenze all'epoca dei dinosauri che indubbiamente oggi si sono evolute.
Quali 'erano le caratteristiche di peso potenza ed altezza che un dinosauro poteva avere ?
I dinosauri vanno da 40 cm a 40 metri di lunghezza e le caratteristiche di peso potenza ed altezza variano moltissimo a seconda che si tratti di un dinosauro carnivoro, erbivoro, predatore attivo o inattivo. Generalmente i dinosauri erbivori erano molto pesanti, lenti e massicci mentre i piccoli dinosauri carnivori erano piuttosto veloci come le gazzelle e dovevano assomigliare ai felini veloci e snelli ed il loro corpo era a strisce. I grossi dinosauri carnivori probabilmente assomigliavano ai grossi attuali mammiferi come gli orsi. Comunque non é possibile operare un confronto con gli attuali esseri viventi.
Cosa sono gli echinodermi ?
Sono un gruppo di invertebrati vissuti 600 milioni di anni fa fino ad oggi. Sono i più vicini a noi.
Come mai i dinosauri hanno avuto un grande sviluppo nell'era mesozoica ?
Lo sviluppo iniziale dei dinosauri si é avuto molto prima del mesozoico circa 500 milioni di anni fa. Probabilmente una delle cause del grande sviluppo é stata la predazione. I primi animali non cacciavano nel momento in cui compaiono altri predatori incomincia una corsa agli armamenti e quindi c'é evoluzione.
Quando tempo fa é scomparso l'ultimo dinosauro ?
Non lo sapremo mai perché non esiste una data precisa. Possiamo sapere che grosso modo tra i 65 - 55 milioni di anni fa c'é stata l'estinzione. 10 milioni di anni é un intervallo di tempo molto ampio per noi uomini.
Quante uova deponevano i dinosauri ?
Probabilmente i carnivori dalle dieci alle trenta uova. Gli erbivori forse qualcosa in più forse dalle trenta uova alle quaranta.
Quanti anni vivevano i dinosauri ?
Probabilmente i piccoli carnivori quattro o cinque anni. I sauropodi, cioè i dinosauri di grosse dimensioni, forse anche 200 anni. Ma comunque sono tutte ipotesi poiché attualmente non esiste un metodo valido per calcolare l'età media di un dinosauro.
Come si fa a stabilire in quale era ed in quale periodo sono vissuti i dinosauri ?
Se abbiamo la fortuna di ritrovare un dinosauro in uno strato di cui conosciamo l'età, ad esempio il Cretacico allora é facile in quanto la fossilizzaziome avviene più o meno nello stesso intervallo di tempo un cui si é formata la roccia. Se non conosciamo l'età della roccia si ricorre ai metodi indiretti cioè ad esempio se il dinosauro viene ritrovato in uno strato di cui non conosciamo il periodo però sappiamo che si trova stratigraficamente al di sotto di uno strato datato allora diciamo che il dinosauro é vissuto e si é fossilizzato prima di quel periodo. In questo caso rimane comunque il problema di sapere la data esatta e questo limita non poco i paleontologi. In paleontologia, come anche in geologia, si ragiona in termini di migliaia talvolta milioni di anni; tutto questo non trova assolutamente confronto con la scala temporale dell'uomo cioè con il tempo in cui il genere umano é comparso sulla Terra.
Nelle nostre zone é probabile ritrovare un altro Scipionyx magari più completo o dimensioni maggiori ?
Più completo non credo poiché anche se ci manca la coda e parte delle zampe posteriori Scipionyx ha un grado di completzza notevole rispetto ad altri reperti; inoltre alla luce dei recenti scavi che abbiamo avviato a Pietraroja non emergono allo stato attuale condizioni ambientali tali da presupporre la presenza di altri fossili di dinosauro almeno che non troviamo la zona esatta dove un tempo c'era la costa e li un corso d'acqua dove venivano trasportate le ossa.
Come si fa a capire a distanza di tanti anni se un dinosauro é carnivoro o erbivoro ?
Prevalentemente dai denti. Quelli dei carnivori sono a forma di pugnale e seghettati, quelli di erbivori invece sono piatti o a limite arrotondati.
In quanto tempo si schiudono le uova di un dinosauro ?
Se ci basiamo su coccodrilli penso 20 giorni comunque non più di un mese.
Quanto tempo fa é comparso il primo dinosauro sulla Terra ?
Circa 220 milioni di anni fà in argentina, ma esistono piste di dinosauri più vecchi forse nel Triassico.
Quando sono scomparsi i dinosauri ?
Molto probabilmente nel cretacico mentre gli uccelli si sono evoluti.
Come era la vegetazione ai tempi dei dinosauri ?
Probabilmente molto folta e di grande dimensione come alcune felci australiane o come la sequoie delle foreste americane che raggiungono anche i 40 metri di altezze. Il mondo dei dinosauri era pieno di vegetazione.
Quale consiglio dai per lo studio della paleontologia ?
La regola base per qualunque campo scientifico è di avere un approccio ampio avendo la consapevolezza di non poter avere certezze. Se trovate un paleontologo che vi dice ho la certezza che questa cosa sia così allora voi dovete pensare che sbaglia; intendiamoci, può darsi pure che abbia ragione ma sbaglia comunque come approccio perché la paleontologia é fatta di dubbi e di probabilità; quindi bisogna accostarsi a questa disciplina con umiltà poiché qui stiamo parlando di cose che si sono estinte circa sessantacinque milioni di anni fa e considerando che noi abbiamo una storia di soli 10.000 anni vi rendete conto che necessariamente ci devono essere errori di valutazione nell'ambito deduzioni certe..
E' possibile che i dinosauri esistano ancora ?
Esiste una branca della paleontologia che si chiama criptologia che studia animali non ancora scoperti o che si considerano estinti mentre invece esistono ancora. Esempio più famoso é anfideuris che é lungo 16 metri si pensava fosse solo una legenda ma pare che esista. C'è ad esempio una legenda africana che immagina che nel Congo esistano dei dinosauri ma nessuno li ha mai visto.
Come vengono dati i nomi ai dinosauri ?
Lo sceglie liberamente chi li scopre, generalmente i nomi descrivono già un po' il reperto fossile che si scopre; talvolta ad esso ci si affianca il nome di chi lo ha scoperto oppure il nome di una persona cara. C'è ad esempio un nome di un verme di circa quattrocento milioni di anni fa che si chiama Kaladon che é il nome di un drago, altri ad esempio portano il nome degli dei come le nereidi etc. Capirete quindi come il nome scelto é generalmente di fantasia.
Note critiche al libro di Marco Signore (quello che i ragazzi pensano del testo che hanno letto).
Prof.ssa Grazia Pedicini (Dirigente Istituto Comprensivo - Cautano 23 aprile 2001)
Ci avviamo alla conclusione dell'incontro con Marco e mi piacerebbe leggere il messaggio che é risuscito a diffondere. Marco i ragazzi pensano che tu abbia scritto questo libro per le seguenti ragioni :
Per far capire cosa é un fossile.
Per dare informazioni sui dinosauri non conosciuti
Per fornire informazioni ed avere quindi una nuova generazione di paleontologi.
Ragazzi quale é l'elemento che più vi affascina della paleontologia secondo la lettura di questo libro ?
L'idea che il paleontologo lavorasse un po' come Scherlo Homs.
Come mai vi siete soffermati su questo aspetto del paleontologo ?
Perché Marco Signore ha lavorato per conto suo.
Perché ci vuole una buona dose di fantasia e deduzione.
Perché non esistono certezze in paleontologia.
Quindi Marco tutto sommato l'avete proprio imbroccato bene questo studio sullo Scipionyx !
Ragazzi secondo voi Marco ha usato un linguaggio comprensibile e lineare ?
Si! E' compito dello scienziato arricchire la cultura delle persone semplificando il linguaggio.
Avete ritrovato la passione nel libro di Marco ? Se si dove l' ha dichiarata ?
Quando una cosa piace riesce meglio e quindi si comunica meglio con gli altri.
Marco tu hai fatto capire ai ragazzi che non bisogna mai arrendersi di fronte alle difficoltà e con questo pensiero che vogliamo concludere. Il tuo testo ha suscitato molta curiosità ed interesse e di questo ti ringraziamo sperandoti di poterti avere nuovamente tra noi per un altra occasione. Ritorneremo comunque sul significato della scomparsa dei dinosauri e sulla giusta dimensione nel nostro posto nell'universo che noi consideriamo predominante.
Vorrei aggiungere una sola cosa. Ragazzi nella vita fate sempre quello che vi piace. Adesso siete ancora giovani; quando incomincerete a scegliere la vostra strada cercate di seguire quello che dice il vostro cuore! Volete fare gli scienziati? Fate gli scienziati! Volete fare gli spazzini? Fate gli spazzini! Volete fare i calciatori? Fate i calciatori! Fate quello che vi sentite di fare e non preoccupatevi assolutamente di ciò che vi dicono gli altri perché se non fate ciò che desiderate rischiate un lavoro senza passione e di eseguire le cose in malo modo. Quindi nella vita fate quello che vi sentite di fare! Ciao ragazzi ed auguri a tutti!